Come raccontato nel supplemento del Corriere del Veneto “VIVINORDEST” di Lunedì 24 Agosto, conservare i prodotti dell’orto è un vero must al rientro dalle vacanze. La produzione di ortaggi e frutta è infatti al suo culmine; un’apoteosi di colori, sapori e profumi di cui possiamo fare scorta per l’inverno attraverso innumerevoli tecniche di conservazione, antiche e moderne.
Cimentarsi nella preparazione delle conserve è divertente e gratificante, l’importate è seguire scupolosamente poche ma fondamentali regole.
Gli ortaggi si possono conservare in tanti modi, possono essere essiccati naturalmente al sole o con apposite attrezzature, oppure conservati sotto sale, in salamoia, sotto’olio, sott’aceto e fermentati.
In questo articolo vi daremo l’abc della conservazione in vaso e due ricette speciali.
Cominciamo!
REGOLE BASILARI DELLA CONSERVAZIONE IN VASO
1. Scegliere prodotti freschi e sani preferibilmente di produzione biologica.
2. Utilizzare pentole in acciaio per la cottura evitare quelle in alluminio.
3. I vasi devono essere in vetro appositamente prodotto per resistere alle alte temperature e consentire la chiusura ermetica. I vasetti si posso riutilizzare avendo l’accortezza di cambiare coperchi e guarnizioni.
4. Sterilizzare i barattoli di vetro in forno a 100 gradi oppure farli bollire per 10 prima di utilizzarli.
5. Una volta riempiti e chiusi, i vasi vanno sterilizzati facendoli bollire completamente immersi nell’acqua per un tempo proporzionale al peso: 10 minuti per 250 grammi fino a 35 minuti per vasi da 1,5 kg. Trascorso il tempo di bollitura lasciateli raffreddare dentro la pentola, quando si sono raffreddati il coperchio deve rimanere schiacciato verso il basso quando viene premuto, in questo modo siamo certi che si sia formato il sottovuoto.
Un metodo di sterilizzazione più veloce consiste nel mettere gli ortaggi ancora bollenti dentro i vasi, chiuderli e capovolgerli a testa in giù fino a completo raffreddamento, una volta raffreddati rimetterli in posizione verticale e controllare che si sia formato il sottovuoto.
Un metodo di sterilizzazione più veloce consiste nel mettere gli ortaggi ancora bollenti dentro i vasi, chiuderli e capovolgerli a testa in giù fino a completo raffreddamento, una volta raffreddati rimetterli in posizione verticale e controllare che si sia formato il sottovuoto.
6. Mettere su ogni barattolo una etichetta con la data di produzione e conservarli in un luogo fresco e buio.
7. Consumarli dopo un mese dalla produzione e una volta aperti conservali in frigo e consumarli entro 72 ore.
Siete pronti? Ecco due ricette sfiziose.
RICETTA N°1
ZUCCHINE E MANDORLE SOTT’OLIO ALLA MENTA E LIMONE
Ingredienti per 2 vasi
1kg di zucchine fresche e sode
150 gr di mandorle pelate
1 limone non trattato
1 litro di aceto bianco
3 rametti di menta
olio extravergine di oliva
sale grosso
pepe nero in grani
Lavate il limone, asciugatelo, tagliatelo a fette, cospargetele con sale grosso e ponetele in uno scolapasta per 24 ore. Sciacquatele e asciugate le con carta assorbente. Lavate e asciugate una decina di foglie di menta. Lavate con cura le zucchine, asciugatele e tagliatele a nastro nel senso della lunghezza, con l’aiuto di una mandolina. Portate a ebollizione l’aceto con 5-6 grani di pepe. Scottate le zucchine per 30 secondi, scolatele e stendetele ad asciugare su teli da cucina. Immergete i barattoli per 5 minuti in acqua in ebollizione e metteteli a sgocciolare su un canovaccio pulito. Disponete le zucchine nei vasi appena sterilizzati alternandole con le mandorle, qualche granello di pepe e la menta. Terminate con una fetta di limone, coprite con olio, chiudete i vasi con il loro coperchio e conservatele in luogo fresco e al buio per un mese prima di consumarle.
RICETTA N°2
PEPERONI ALLA PUGLIESE
Ingredienti per 2 vasi
300 g di acciughe sotto sale,
200 g di capperi sotto sale,
10 peperoni,
4 spicchi d’aglio,
basilico,
prezzemolo,
1l di aceto di vino bianco,
olio extravergine d’oliva,
sale.
Lavate i peperoni ed eliminate i semi e i filamenti bianchi interni, poi riduceteli in listarelle. Portate a ebollizione l’aceto, salatelo e tuffatevi i peperoni, lasciandoli sobbollire per un minuto circa prima di scolarli e lasciarli raffreddare. A questo punto distribuiteli nei vasi, condendoli con capperi, acciughe e aromi. Irrorate tutto con olio, coprite e aspettate almeno un giorno prima di chiudere ermeticamente, in modo da poter rabboccare l’olio. Non consumate prima di un mese.
Buon lavoro